NATURA, TRADIZIONE, TEMPO

Dalla natura, arrivano i materiali che compongono i mobili antichi tirolesi: legno, colori, metallo…

E sempre dalla natura arrivano le tecniche di lavorazione degli ebanisti, secondo la tradizione dell’epoca. Data l’assenza di utensili elettrici, ogni lavorazione veniva eseguita rigorosamente a mano, senza l’uso di colle o viti, a favore di incastri, chiodi in legno, ferramenta forgiata a mano.

Le piante dovevano essere tagliate in determinati momenti dell’anno e lasciate stagionare secondo i ritmi naturali per ottenere un materiale lavorabile e duraturo.
I dipinti venivano effettuati con l’utilizzo di colori a base di caseina, il che ne ha reso possibile la conservazione nel corso dei secoli.

Di conseguenza, i mobili hanno visto il passare degli anni, acquisendo la cosiddetta “patina” (la naturale ossidazione dei materiali impiegati) e impregnandosi del fascino del tempo.

Per tutti questi motivi, non esiste un mobile antico uguale all’altro: ognuno è un pezzo unico per materiali, costruzione e storia ed è in grado di divenire un punto focale di eccezionale carisma all’interno della propria abitazione.

Il legno, materiale naturale per eccellenza.

Il metallo, per forgiare serrature, chiavi, cardini.

Il colore, su base caseina, per rendere unici e vibranti i mobili.

Il tempo, che dona ai mobili carattere e personalità unici.

RESTAURO, RISPETTO

Per la vostra e nostra sicurezza, per il restauro di ogni mobile antico utilizziamo esclusivamente vernici naturali, senza nessun additivo chimico.
Questo ci permette anche di rispettare l’essenza dei mobili, che sono arrivati fino ai giorni nostri nella loro veste naturale, senza alterarne la patina ma anzi esaltandola e rinnovandone l’originale bellezza.

Gommalacca, una resina naturale.

Cera d’api, il filler naturale per ripristinare i segni del tempo.

Mordente, come supporto per il ripristino dei dipinti.

Terre naturali colorate, per ritoccare in modo discreto i decori.