Arriva la primavera e i prati si riempiono timidamente di piccoli fiori, le giornate si fanno più luminose. Tra le montagne, il bosco si risveglia, e tutti gli animali abbandonano pian piano il torpore dell’inverno per popolare nuovamente le radure. Comincia il periodo della rinascita; le cerbiatte daranno presto alla luce i propri piccoli, e nell’attesa trovano dei luoghi sicuri, pacifici, in cui trascorrere la gestazione, mentre i maschi adulti si riuniscono in branchi, trascorrendo l’estate in attesa dell’autunno che porterà con sé una nuova stagione degli amori. In un mattino sospeso, la loro corsa potente e veloce fa tremare violentemente la terra per qualche istante; il bosco sembra assistere immobile e ammirato al loro passaggio, per poi immergersi nuovamente nel suo silenzioso tepore, nei raggi del sole che avanzano tra le foglie, nelle gemme rugiadose pronte a dischiudersi.

Insieme alla luna, ha visto un cervo all’alba.

Nikifòros Vrettàkos